Che tu l’abbia creata oggi o anni fa, non è mai troppo tardi per imparare a gestire nel modo migliore la tua pagina Facebook, ossia la pagina della tua attività imprenditoriale.
In queste righe voglio darti qualche consiglio per migliorare alcuni aspetti e far sì che ogni tuo singolo sforzo porti nella direzione giusta, conoscendo il mezzo che stai utilizzando e sfruttandone così ogni sua potenzialità.
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Il nome della tua pagina
Per prima cosa, scegli un nome che rispecchi la tua attività. Ti chiami “Acconciature Anna” anche sulla tua insegna esterna? Ti chiamerai così anche su Facebook. Non inserire “Srl” o altre sigle in fondo: non serve a nulla ed è poco empatico. Se la tua attività sei tu con i tuoi servizi e non vuoi che pagina e profilo personale si sovrappongano per nome, aggiungi il tuo slogan: ad esempio, nella nostra rete abbiamo la copywriter “Silvia Sola – Parole Connesse”. Sii riconoscibile al primo impatto: il nome della tua pagina deve dire chi sei.
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L’immagine del profilo
Questo è il tuo logo oppure la foto che hai nella pagina “Chi sono” sul tuo sito web: fai in modo che tutto sia coordinato su ogni canale che utilizzi. E nel momento in cui vai ad aggiornare le immagini dopo anni, ricordati di farlo ovunque. Scegline una dove guardi dritta in camera e sorridi: è il primo contatto con un possibile nuovo cliente (e si sa che la prima impressione è quella che conta).
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L’immagine di copertina
Se non lo hai messo nell’immagine del profilo, qui puoi mettere il tuo logo oppure una delle foto presenti sul tuo sito web. Aggiornala stagionalmente, così da creare ulteriore “movimento” sulla pagina e non annoiare chi viene a farti un saluto passando di qui. Utilizza gli spazi per la descrizione a lato per inserire informazioni utili su di te, sul tuo indirizzo web o altre cose che ritieni interessanti.
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Le informazioni di base
Clicca su “Informazioni” e compila ogni campo: nella categoria scegli e inserisci il settore del tuo business, nella storia e nelle informazioni scrivi poche righe che spieghino di che cosa ti occupi e quali sono i servizi che offri. Devi essere sintetica e farlo capire senza dover per forza far cliccare sul tuo sito o far venire di persona da te. Inserisci poi l’indirizzo fisico se hai un negozio, uno studio o un laboratorio, insieme all’indirizzo del tuo sito web. Se lo ritieni, aggiungi anche il tuo recapito telefonico, ma non è obbligatorio (io per esempio lo invio solo in privato).
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Che cosa pubblicare e ogni quanto
Bene, hai settato tutto quanto: ora è il momento di comunicare! Inizia con il presentarti, magari con due righe di testo e il link alla pagina “Chi sono” del tuo sito, oppure con una bella foto di te. Prosegui parlando della tua attività, dei tuoi servizi, di ciò che ami del tuo lavoro: mettici il cuore, sempre. Utilizza sempre lo stesso tono di voce (o sempre il tu o sempre il voi). Sii te stessa e ricordati che stai cercando un contatto con chi ti segue mettendo spontaneamente like alla tua pagina. Ah, invitare tutti i parenti a diventare fan non servirà a nulla, se non sono realmente interessati a ciò che pubblichi.
Poi prepara un calendario editoriale, scegli quante volte pubblicare a settimana (dipende dalla quantità di contenuti che pensi di riuscire a creare/condividere) e mantieni il ritmo, cambiando tipologia di post (a volte solo immagini, a volte link in uscita, sempre con due righe descrittive). Cerca di pubblicare almeno 2-3 post a settimana e non superare i 2-3 al giorno. Ricordati le regole del gioco, ma ogni tanto sentiti libera di fare come ti senti: se non hai nulla da dire, non pubblicare ad ogni costo qualcosa. Meglio poco ma buono. Ultima cosa: se non puoi pubblicare subito, clicca sul tasto “Programma” e scegli ora e giorno della pubblicazione automatica. Al resto pensa Facebook! 😉
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Strumenti di grafica
Se non sei un’esperta ma vuoi provare a giocare un po’ con i colori e le immagini, ti consiglio un programma gratuito che ti consentirà di creare grafiche perfette per la tua pagina: canva.com! Ci sono tanti font, forme e sfondi scaricabili per realizzare post grafici d’effetto: è molto intuitivo e il risultato sarà visibile fin dal tuo primo post, provare per credere.
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L’utilizzo degli hashtag
Gli hashtag (quelle parole con il simbolo # davanti) ti consentono di far capire immediatamente all’utente l’argomento di cui stai parlando. Non abusarne, mettine al massimo 1-2 al termine del tuo post e, se vuoi, creane uno per ogni categoria; se lo personalizzi può diventare la tua firma e sarà subito riconoscibile dal lettore. Ad esempio, sulla pagina della nostra rete, da febbraio 2017, diamo consigli una volta a settimana in un post grafico (costruito con Canva) firmato sempre #dallareteperlarete.
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Leggere gli Insights
In alto nel pannello di amministrazione hai la voce Insights: clicca e leggi i dati relativi alla copertura dei post (quante persone li hanno visti, hanno interagito con essi ecc). Scoprirai così quali sono i contenuti che vanno per la maggiore, oltre ai giorni e agli orari della settimana in cui i tuoi fan sono più attivi e interessati ai tuoi post. Fai tesoro di queste constatazioni per programmare i prossimi post. Da questo pannello puoi anche aggiungere le pagine (magari dei competitor) da tenere sotto controllo per guardare come stanno lavorando, oltre a vedere quanti nuovi fan hai o anche chi invece si è tolto (e in questo caso verifica qual è il post che può aver creato questa reazione). Leggere i dati significa saper ascoltare il tuo pubblico e calibrare meglio la tua prossima comunicazione.
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Sponsorizzare un post
Facebook è marketing e il re del marketing, si sa, è pur sempre il denaro: se sponsorizzi un post più persone lo visualizzeranno. Perché farlo? Per raggiungere anche quelle persone che non hanno messo like alla tua pagina ma potrebbero essere interessate a quel contenuto/evento/prodotto. Per raggiungere un determinato target scelto per sesso, interessi, età e città di provenienza. Oppure per raggiungere quelle persone che sono fan ma, essendo poco interattive, non visualizzano più così spesso i tuoi post. Infine, puoi anche sponsorizzare direttamente la pagina, per far crescere il tuo pubblico generale, oltre a un singolo post. Trovi tutte queste possibilità cliccando sulla voce “Promuovi”, che trovi nel tuo pannello sul lato sinistro della pagina.
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Customer Care: gestione commenti e messaggi privati
Infine, non dimenticare di rispondere sempre ai commenti (positivi e negativi) pubblicati in pagina e ai messaggi privati (che non sono altro che delle email, ma più dirette e immediate).
È il tuo strumento per gestire i rapporti con il pubblico, che è sempre un tuo possibile cliente: sfruttalo al massimo attivando le notifiche anche nella app “Pagine” per smartphone (scaricala, è gratis). In questo modo sarai sempre reperibile anche fuori dal negozio o dall’ufficio (ma ricordati di non diventarne schiava, in fondo abbiamo tutte una vita)!
Bene, da fare ce n’è parecchio, come vedi: al lavoro! E, se hai domande, ti aspetto qui sotto nei commenti.
