Quante canzoni conosci legate al mese di settembre?
Io ricordo September Second di Michel Petrucciani, Settembre di Alberto Fortis e September Morn di Neil Diamond ma sono sicura che ne ricordi molte altre. Da una veloce ricerca su Youtube la vastità dei musicisti che hanno deciso di dedicare una canzone al mese di settembre è davvero curiosa.
Ti stai chiedendo anche tu il perché?
Se lavori in proprio lo capisci al volo: settembre è il mese dell’inizio dell’anno lavorativo, quello da cui tutto parte, ogni cambiamento.
Settembre è un mese particolare per tutti: si arriva quasi sempre da un periodo di vacanza, di riposo, magari un viaggio o anche solo serate con gli amici, un libro letto d’un fiato, il tempo da dedicare alle passioni, il sonno arretrato. Settembre ci ritrova rigenerate.
Settembre è un mese d’oro per le nostre attività in proprio e dobbiamo essere capaci di sfruttarlo appieno.
Ecco quindi alcuni suggerimenti per ripartire cariche ed energiche, con una visione ottimistica ma anche pacata del nostro futuro. Suggerimenti piccoli, nulla di trascendentale, che io applico da ben 26 anni, tanti sono gli anni di attività del mio laboratorio di restauro.
Luglio: hai fatto tutto?
Perché ti parlo di luglio se siamo a settembre? Perché non si può ripartire con slancio se si è lasciato troppo arretrato e disordine. Prima delle vacanze:
- termina più lavori possibili, non lasciare niente incompiuto; piuttosto rinuncia a un nuovo progetto. È più semplice sedersi al tavolo e prendere in mano un lavoro dall’inizio che riprenderlo a metà dopo qualche settimana di stop. Si rischia di non ricordarsi il procedimento, di sovrapporre le idee.
- ordina lo studio. Dedica qualche giorno alla pulizia del tuo locale, controlla cassetti, ripiani, butta il superfluo, compera scatole e riponi in ordine. Rientrare a settembre ed essere accolti dal profumo di pulito è un toccasana.
Tornare a lavoro non è mai facile, ma se hai organizzato bene clienti, lavoro e locali, di certo aprire la porta ed entrare sarà molto più confortevole e invitante.
Il tuo luglio è stato troppo confusionario e poco gestibile? Tranquilla, segnati questi suggerimenti e ricordateli per il prossimo anno.
Settembre
Si ricomincia. C’è chi è carico come una molla e non vede l’ora di riprendere in mano il lavoro e chi preferirebbe ancora oziare qualche giorno. Qualsiasi sia il tuo caso:
- fai con calma. Questo primo suggerimento nasce dalla mia esperienza: non serve a nulla correre. La calma e la serenità del periodo estivo possono conservarsi a lungo se si ha l’accortezza di preservarle. Potendolo fare, vista la nostra condizione di lavoratrici in proprio, iniziamo un’ora dopo a lavorare. È una piccola concessione, magari nell’ora rubata facciamo colazione in terrazzo o al bar, come durante le vacanze, leggendo il giornale o chiacchierando con le amiche. O semplicemente godiamoci il giorno. Partire con lentezza ci aiuta a essere più attive nei giorni seguenti.
- prima di gettarti a capofitto nel lavoro, pensa. Studia i lavori che hai lasciato, quelli da fare e quelli eventualmente lasciati a metà. Crea un lista di priorità, rivedi i progetti e valuta la possibilità di cambiarli: l’estate porta spesso consigli e nuove idee ed è sinonimo di intelligenza decidere di modificare i propri piani.
- appendi alle pareti o posa sulla scrivania i ricordi della tua estate. Un quadro, una fotografia, la pietra, il fiore, un legnetto di fiume. Sono i piccoli dettagli che profumano di buono e sole e che ci aiuteranno nel freddo e alle volte faticoso inverno lavorativo: saranno le nostre finestre a cui affacciarci quando ne sentiremo il bisogno.
Come dici? È tempo perso? No, non è mai tempo perso quello che dedichiamo a noi. Noi siamo il fulcro e la radice su cui germoglia e cresce la nostra attività: più è sana la base, più sono rigogliosi i frutti.
- controlla le mail, metti delle priorità, rispondi subito alle più urgenti e, appena riesci, rispondi a tutti: meno lavoro si lascia, meglio si lavora. Cancellati dalle newsletter che non gradisci (sarebbe stato meglio farlo già a luglio, ma va bene anche settembre, basta decidersi).
- contatta telefonicamente i clienti con i quali hai bisogno di confrontarti o solo per ricordare loro che sei tornata in attività e sei pronta per iniziare il loro lavoro. Il cliente coccolato è un cliente che si sente al sicuro nelle tue mani.
- se hai rimandato un appuntamento interessante per mancanza di tempo in luglio, organizzalo ora. Sei fresca di mente, hai le energie che ti servono per dedicarti a nuove collaborazioni e progetti. Io di solito sono meglio disposta in settembre a parlare con le persone, vedo meglio i collegamenti, ho meno fretta di fare e più desiderio di pensare. Non so dire se sia l’età, l’esperienza o se è davvero il mese di settembre a emanare questa magia rigenerativa!
- se hai preso contatti, biglietti da visita, cataloghi, in vacanza, cerca informazioni sui siti, prendi spunti, memorizza. Se hai detto a un contatto che gli avresti scritto, fallo. Non perdere il potere dell’estate. Poi sappiamo bene che “di mille cose fatte, me n’è riuscita mezza” come diceva Jovanotti, ma se non ne facciamo nemmeno una, non arriviamo nemmeno a mezza.
Venerdì: di già?
Come dici? È passata una settimana e non te ne sei nemmeno accorta? È forse questa la settimana più importante dell’anno lavorativo: sfruttala al suo meglio, senti sulla pelle ancora il sapore del sole, la sabbia, la roccia, l’erba tra le dita, negli occhi conserva i tramonti e le folli albe d’agosto.
Siamo noi custodi del nostro tempo: amiamolo! Il resto, si sa, verrà da sé.
E tu, quali suggerimenti hai per inziare settembre? Se vuoi puoi scrivermeli qui, nei commenti.
