TheBRAVE: il coraggio di sbocciare

TheBrave il coraggio di fiorire

Oggi il tema dell’autoconsapevolezza femminile è un argomento di grande attualità che trova spazio su quasi tutti i media e social network. Molte associazioni, tra cui la Rete al Femminile in primis, se ne fanno promotrici e sono nate anche figure professionali che ci possono accompagnare in un percorso di ri-scoperta e recupero delle nostre potenzialità dimenticate. Dopo anni trascorsi a cercare di correggerci e modificarci per calzare meglio i panni della “super donna che non deve chiedere mai” o indossare l’abito troppo stretto della Penelope che tesse nell’ombra in attesa che arrivi qualcuno o qualcosa a salvarla, abbiamo capito che il cammino da intraprendere è un altro.

Nella mia esperienza il primo passo verso la ri-scoperta della femminilità è coincisa con la gravidanza e la totale trasformazione che ha portato in me: il sentirsi un po’ dee creatrici, il dover abbandonare la razionalità per iniziare a prestare attenzione a movimenti impercettibili, a sensazioni e reazioni che richiedono empatia e intuito, mi hanno fatto capire che mi mancavo strumenti adeguati. Quando mesi dopo sono tornata al lavoro, mi sono resa conto che ormai ero un’altra persona e anche in ambito lavorativo non volevo più continuare a soffocare la mia femminilità e tutte le sue sfaccettature, la mia natura intuitiva e empatica: abbozzare ogni giorno alle solite frasette di genere, indossare una maschera che rappresentasse uno stereotipo, mi faceva esplodere di rabbia.

E così ho intrapreso un percorso di ricerca e nel mezzo del cammin ho incontrato Ilaria Ruggeri, Moon Mother e personal Musa, che mi aiutato a scoprire le tantissime sfaccettature della mia femminilità che avevo rimosso e scordato. Grazie al suo aiuto ho imparato a fidarmi del mio intuito, ad andare oltre il semplice piano razionale e interpretare le percezioni di quel mondo che non è tangibile, ma assolutamente reale.

Ad oggi mi sento rifiorita, autentica e molto più sicura delle mie potenzialità.

In questo post ve la presento e le ho chiesto di darci alcuni consigli per diventare TheBRAVE e trovare il coraggio di sbocciare.

Ciao Ilaria, presentati alle nostre Reticelle e raccontarci la tua storia in 100 parole.

Mi occupo di crescita personale al femminile. L’obiettivo è ispirare e aiutare le donne a riscoprire i poteri della femminilità: intuito, creatività, capacità di rinnovarsi. Le sostengo mentre imparano ad avere fiducia in sé, ascoltano il proprio corpo e ritrovano il ritmo della natura ciclica nel lavoro e nella vita privata. Utilizzo strumenti come coaching, counseling, tarocchi, discipline olistiche e tecniche creative. Questo lavoro è nato seguendo il filo rosso del mio labirinto privato: dalle tante passioni e competenze maturate negli anni sono riuscita a trovare la strada in cui mi sento autentica e utile alle altre donne.

Cosa significa per te essere The BRAVE?

A me ispira la forza e il coraggio necessari per essere me stessa, per portare avanti le mie idee e uscire dalla comfort zone, anche se a volte fa molta paura. Se penso alla mia vita di 5 anni fa vedo quanti piccoli e grandi passi coraggiosi ho fatto e di cui sono veramente orgogliosa: trasferirmi, lasciare il mio lavoro, seguire un master in coaching, tenere conferenze e corsi in pubblico, cambiare i miei servizi e il mio target. Da libera professionista il cambiamento è all’ordine del giorno e bisogna veramente coltivare la capacità di buttarsi anche senza paracadute, di sperimentare dove nessuno si avventurerebbe, di avere fiducia immotivata ed abbondante entusiasmo. Nel mio piccolo mi sforzo di essere la migliore versione di me stessa.

Quali sono i tuoi consigli per sbocciare?

Per sbocciare ci vogliono radici forti e profonde. A volte si è fortunate e si hanno intorno amici, parenti e familiari che sanno sorreggerci e aiutarci. A volte invece bisogna difendersi, insistere e cercare il proprio nutrimento: libri, mentori, siti, corsi, gruppi come la Rete al femminile.

Io credo che quando ci si mette alla ricerca (di una risposta, della propria strada, di una soluzione), poi le cose iniziano ad arrivare. Con il coaching funziona così: cominciando ad agire, il cambiamento si innesca. Bisogna anche mettere bene a fuoco cosa vuol dire sbocciare: per ognuna ha un significato diverso, anche a seconda del momento di vita che si sta attraversando. Bisogna lavorare quindi a fare chiarezza, farsi molte domande e darsi il tempo di trovare le proprie risposte.

Quando sai bene che risorse hai a disposizione e dove vuoi andare, è tutto più facile.

By Roberta Defassi

Link e contatti.

Web: http://ilariaruggeri.com/

E-mail: ruggeri.ilaria@gmail.com

Social:

https://www.facebook.com/IlariaRuggeri.ita/

https://www.instagram.com/ilaria_ruggeri_/

Letture utili:

“Luna Rossa” di Miranda Gray

“Il risveglio della Dea” di Vicki Noble

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Rete al Femminile

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