Biella

I 5 sensi per delineare lo spazio confort dell’ufficio

Ci soffermiamo sempre troppo poco su aspetti quali il benessere mentale e fisico legati al luogo di lavoro. È necessario che quest’ultimo sia un habitat ideale per svolgere al meglio le tue mansioni consentendoti di concentrarti e quindi raggiungere i tuoi obiettivi.

Anche se a volte non te ne rendi conto, il luogo in cui lavori influisce moltissimo sul tuo umore, sui tuoi atteggiamenti e sulla produttività.

Come può uno spazio, quale un ufficio, influire così tanto sulla tua produttività? 

Per molte di noi, l’ufficio è lo spazio in cui passiamo la maggior parte delle nostre giornate; pertanto necessita, quando lo si progetta, delle stesse accortezze che si adottano quando si ristruttura o si arreda casa. Deve essere un ambiente sicuro, confortevole e appagante per i tuoi sensi e di conseguenza per quelli dei tuoi clienti… viviamo di sensazioni e questo è il modo con cui andiamo alla scoperta del mondo!

Vediamo come i 5 sensi possono essere coinvolti nella definizione dello spazio confort per l’ufficio.

Vista

È il senso che privilegi quando consideri uno spazio. Se appaga l’occhio sei sulla giusta strada! Questa affermazione è vera, ma solo in parte.

Non puoi considerare solo l’appagamento visivo, ma anche l’armonia e l’efficienza dell’ambiente.
Circondarsi di arredi di qualità, confortevoli ed ergonomici è sicuramente un buon punto di partenza (ti rimando a questo articolo in cui davo consigli riguardo al tipo di arredo da scegliere per il tuo ufficio), ma la luce è un elemento essenziale per lo spazio di lavoro e deve essere adattata alle attività che svolgi, onde evitare che la vista, si stanchi facilmente e che di conseguenza la produttività ne risenta. Quando scegli un ufficio è bene che ci sia un buon rapporto tra luce naturale e artificiale. In caso di eccessiva luminosità, che in alcune situazioni può risultare fastidiosa, puoi ricorrere all’utilizzo di tende o veneziane.

Da non trascurare è la scelta del colore che deve essere basata non solo sul tuo gusto estetico, ma anche essere finalizzata al messaggio e alla sensazione che vuoi trasmettere; infatti sicuramente sarai a conoscenza del fatto che, la colorimetria influenza la tua vita e la percezione che ti dà delle cose. I colori caldi (rosso, giallo e arancione), possono suscitare diverse sensazioni  che vanno dallo stato di confort e calore, al senso di ostilità e rabbia; mentre i colori freddi (verde, blu e viola), tendono a suscitare calma oppure tristezza. Pertanto è necessario ponderare e dosare l’uso di queste tonalità su pareti, oggetti e complementi d’arredo.

Sede Vodafone Malta
Sede ufficio Vodafone di Malta – il colore rosso in questo caso rimanda al colore di riferimento del brand e viene utilizzato su complementi d’arredo in modo futuristico come per enfatizzare la modernità. (fonte architizer.com)

 

Uffici google Zurigo
Sede ufficio Google Zurigo – i colori del brand vengono ripresi nei complementi d’arredo in modo giocoso ed ironico in pieno stile Google. (fonte inhabitat.com)

Tatto

Attraverso l’uso dei materiali e alla loro diversificazione, il tatto diviene mezzo principale attraverso cui percepisci lo spazio; basti pensare come le texture e le finiture possano divenire protagoniste di un ambiente. Così una carta da parati con inserti in velluto, o un muro con finitura grezza in mattone, un pavimento in legno o grès suscitano sensazioni contrastanti e percepibili solo al tatto.

Facciamo un esempio pratico. Esistono piastrelle in grès che simulano ad arte le venature del legno: la vista ti potrebbe ingannare su quella finitura, ma il tatto no! Quindi è molto importante che tu scelga con coerenza la percezione tattile che vuoi avere da un dato materiale. 

Olfatto

Nella progettazione del tuo ufficio, idoneo al tuo lavoro, il senso più difficile da gestire per la sua complessità è sicuramente l’olfatto. 

Nell’entrare in una stanza la prima sensazione che ti colpisce è la fragranza, il profumo emanato dal luogo stesso. Diventa così essenziale impiegare nell’arredo materiali in grado di emanare odori e profumazioni capaci di avvolgere  lo spazio senza sopraffare il fruitore.

Le essenze e i profumi, oltre a rendere più confortevole un ambiente, hanno la capacità di evocare ricordi; quindi è bene che tu abbia cura di questo aspetto! Il tuo cervello, per mezzo dell’olfatto, riassocia un odore a un ricordo, facendolo riaffiorare dalla tua memoria. Un modo per stimolarlo è utilizzare bruciatori o candele profumate scegliendo le fragranze in base alle stagioni, ad esempio cannella in inverno e lavanda in primavera. Anche la ventilazione e il ricambio d’aria sono cose da non sottovalutare per il confort abitativo dell’ufficio; un ambiente fresco e profumato sarà subito accogliente per te che lo utilizzi e per i tuoi clienti che vi accedono.

Udito

Isolare lo spazio di lavoro diventa fondamentale al fine di preservare la tua concentrazione ed evitare distrazioni che andrebbero a inficiare sul tuo rendimento. 

D’altro canto potresti diventare tu stessa fonte di distrazione e stress nel caso dovessi dividere gli spazi lavorativi con altri colleghi. 

È importante mettere in campo un buon impianto fonoassorbente integrato, il quale permette un perfetto isolamento acustico. Sul mercato esistono pannelli facili da installare e esteticamente gradevoli in grado di assolvere a tali funzioni, senza dover ricorrere a eccessive spese o lavorazioni. L’isolamento può avvenire per tutte le pareti della stanza oppure può essere parziale.

Se come me, sei appassionata di musica e neanche quando lavori puoi farne a meno, ti consiglio di investire su un buon impianto HI-FI e isolarti dal resto del mondo!

Gusto

Questo senso sembra difficile da conciliare con lo spazio di lavoro, ma ricavare anche solo un angolo in cui fare una pausa caffè è necessario! Basta veramente poco: un piccolo frigo (magari da incassare all’interno di un armadio a muro), un tavolino richiudibile (se non si dispone di abbastanza spazio), un bollitore elettrico e una buona macchinetta per il caffè! L’ufficio può non essere solo luogo di lavoro e piccole pause, ma può diventare spazio per consumare anche i pasti qualora le stringenti consegne, il lavoro impellente o gli orari stretti, non ti consentano di andare a mangiare altrove. 

 Il mio consiglio, se pranzi in ufficio, è cercare di dividere, anche solo con piccoli accorgimenti, lo spazio del lavoro da quello del pasto, per poter fisicamente e mentalmente prendersi una vera pausa

Se riesci a seguire i dettami suggeriti dai tuoi 5 sensi, il tuo ufficio prenderà vita. La bellezza  percepita dalla tua vista, le memorie portate a galla grazie alle fragranze emanate dai materiali, le differenze tattili delle texture impiegate, i rumori voluti (o meno) nello spazio che ti circonda e il sapore che prenderanno le tue pause (essenziali per poter essere produttive ed efficienti), renderanno il tuo ufficio un ambiente personale e unico, perfettamente adatto alle tue esigenze lavorative.

E il tuo ufficio è sufficientemente confortevole?

Valeria Conicella

Sono un Architetto con la passione per l'arredamento e la progettazione architettonica. I miei strumenti comunicativi sono la modellazione 3D e il Render fotorealistico con i quali "costruisco" la casa dei sogni per i miei clienti.

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