La scrittura è simile alla danza. Quando il coreografo deve montare una nuova coreografia, ascolta la musica con attenzione, si lascia ispirare, studia nel dettaglio i movimenti che i ballerini dovranno eseguire. Crea sequenze di passi armoniose, modifica i passaggi che non rendono a pieno quello che vuole trasmettere sostituendoli con altri che combaciano alla perfezione. Quando la danza va in scena, i ballerini replicano la coreografia, muovendosi aggraziati sul palco nascondendo la fatica delle prove e i lividi sulle ginocchia. Questo è quello che intendo quando parlo di testi leggeri: le parole danzano insieme una di seguito all’altra in punta di piedi, garbate e cortesi, senza essere contorte o ingombranti.
E, a proposito di leggerezza, qui trovi un elenco di consigli per rendere i tuoi testi simili a delle ballerine che volteggiano tra una pirouette e un grand jeté. Ti suggerisco di tenere questa lista sotto mano per poterla consultare in fretta tutte le volte che ti viene qualche dubbio.
- Dai del tu: chi ti legge si sente chiamato in causa in modo diretto.
- Pensa al testo come ad una conversazione a tu per tu con chi c’è dall’altra parte dello schermo.
- Anche la tua scrittura ha un tono di voce, assicurati che comunichi davvero chi sei.
- Scrivi quello che interessa ai tuoi lettori, non pretendere di pubblicare cose che piacciono a tutti.
- Prima di passare alla fase di scrittura, organizza il tuo contenuto secondo le mappe mentali.
- Scrivi spesso. È il miglior modo di allenare la scrittura.
- Scrivi frasi corte, chi legge capirà subito cosa vuoi dirgli.
- Scegli parole semplici, un linguaggio ampolloso ti allontana dal lettore.
- Leggi tanto: ti aiuterà a trovare nuove espressioni da adattare alla tua scrittura.
- Usa una sintassi lineare, data da soggetto+verbo+complemento.
- Usa gli avverbi con parsimonia, soprattutto quelli modali.
- Usa frasi descrittive per spiegarti meglio.
- Usa un font che sia ben leggibile: la lettura sarà più chiara.
- Se hai usato tante frasi con un verbo passivo, riscrivile in forma attiva: si capiscono meglio.
- Se hai scritto tante frasi negative – col “non” per intenderci – girale in positivo.
- Se ti rendi conto di usare sempre gli stessi aggettivi, sfrutta i loro sinonimi.
- Se devi spiegare un processo che prevede dei passaggi, aiutati con un elenco puntato.
- Se devi spiegare un concetto difficile, aiutati con una storia come abbiamo fatto nel nostro post “Maternità e freelance”.
- Se hai scritto un testo troppo lungo, spezzettalo in più parti e crea un contenuto “a puntate”.
- Prenditi cura della parte visuale di un testo: non scrivere fitto fitto ma rendi il contenuto più arioso. Invoglierai le persone a leggerti.
- Le persone sul web leggono poco, segui i consigli di usabilità di Jakob Nielsen e scrivi all’inizio l’informazione principale.
- Dividi il contenuto in blocchi di testo e dai un titolo a ciascun blocco. Le persone sapranno che cosa ci sarà dentro quella porzione di testo e decideranno se leggerla o meno.
- Crea un contenuto che non obblighi chi legge a scrollare troppo, soprattutto da telefono.
- Crea testi coerenti dall’inizio alla fine.
- Crea contenuti sexy, che fanno venir voglia di essere letti parola dopo parola.
- Crea contenuti che coinvolgono, che tirano in ballo il lettore.
- Crea contenuti che fidelizzano, che le persone nel tempo ritornano a leggere.
- Evita di scrivere tutto maiuscolo, nella netiquette di internet equivale ad urlare.
- Evita le ridondanze: appesantiscono il testo.
- Evita gli incisi, per lo stesso motivo del punto 29.
- Evita le frasi fatte e prova a spiegare quel concetto in un modo tutto tuo.
- Evita le linee di separazione, sono un ostacolo per gli occhi e scoraggiano a proseguire nella lettura.
- Evita le sottolineature, si confondono con i link.
- Evita di scrivere contenuti ingannevoli, che promettono qualcosa ma non la mantengono.
- Prenditi cura della punteggiatura e usa con parsimonia i punti esclamativi.
- Dai risalto ai contenuti chiave: inserisci qualche grassetto per mettere in mostra le cose più importanti.
- Aggiungi quelle parole che danno valore a quel concetto: non aver paura di essere specifico.
- Aggiungi quelle informazioni che ti rendono più credibile, case history, recensioni e così via.
- Elimina le parole vuote come “servizi a 360°” o “leader di settore”. Qui ci sono altri esempi.
- Elimina le parole permettere, consentire e mettere in grado, come spiega Luisa Carrada in questo post.
- Elimina gli inglesismi, a meno che non si tratti di termini specifici che capiscono tutti.
- Prenditi il giusto tempo per scrivere, non avere fretta.
- Non copiare i contenuti scritti da qualcun altro, l’originalità ripaga sempre.
- Se copi una frase o un passaggio scritto da qualcun altro, ricordati di inserire il link e citare la fonte.
- Controlla su Hamingway la leggibilità del tuo testo. È in inglese, ma è un ottimo aiuto.
- Quando hai finito di scrivere, chiudi tutto e fai altro. La fase di revisione è meglio farla in un secondo momento, quando i tuoi occhi saranno più attenti.
- Prima di pubblicare, rileggi il tuo testo ad alta voce. Se ti sembra scorrevole mettilo online, altrimenti rivedi i passaggi che creano attrito.
- Controlla di non aver fatto errori grammaticali e ortografici.
- Se puoi, fai leggere quello che hai scritto a qualcun altro: un doppio check fa sempre bene.
- Rilassati. Scrivere deve essere un piacere, mica un dovere ☺
Tutto chiaro? Ora non ti resta che darti da fare per far danzare i tuoi testi e farti applaudire dai tuoi spettatori.
D’accordissimo su tutti. Specialmente sul creare contenuti sexy e non avere fretta 🙂
🙂
Ciao Silvia, per i sinonimi consiglio questo sito. https://dizionario-online.net/sinonimi/
Grazie Marisa!
Proverò ad usarlo 🙂