About Page: da dove iniziare

Per chi non lo fa di mestiere, l’About Page è una delle cose più difficili da scrivere. C’è chi fa fatica a mettere nero su bianco i suoi punti di forza, chi usa un tono autoreferenziale, chi si limita a fare un elenco puntato di esperienze in stile CV, senza far trasparire la sua passione per quello che fa. C’è chi, piuttosto che mettersi lì a scrivere la sua About Page, preferirebbe mettersi in bocca una pallina intera di wasabi.

Un’About Page ha un obiettivo molto importante per la tua attività online. Chi la legge, alla fine, non deve avere più dubbi sul fatto che sia tu la persona che stava cercando e che non vede l’ora di lavorare con te.

Fin qui tutti chiaro, ma come si fa a scrivere un’About Page che fa esclamare ai tuoi potenziali clienti: «scelgo te»?

Ecco qualche idea per dare alla tua About Page una struttura che funziona e partire con il piede giusto.

Usa una bella foto

Un’About Page che si rispetta è corredata da un’immagine di te e delle persone che fanno parte della tua attività. La foto aiuta, e non poco: chi c’è dall’altra parte dello schermo ha modo di farsi un’idea visiva di te e riesce ad intuire, a prima vista, se c’è sintonia tra voi.

Scegli una foto professionale, se non ce l’hai chiedi aiuto ad un fotografo.

Chi sei e come puoi aiutare

Presentati: chi sei? Che lavoro fai? Per chi lo fai?

Ad esempio Gioia Gottini, nelle prime righe della sua pagina About, scrive:

«Mi chiamo Gioia Gottini e sono una coltivatrice di successi. Sì, ma cosa vuol dire? Vuol dire che il mio obiettivo è aiutare TE, donna con una sua attività in proprio, oppure freelance, o comunque che aspira a diventarlo, a farlo nel modo più semplice, soddisfacente e sicuro.»

Non c’è bisogno di dilungarsi troppo, descrivi il tuo lavoro in due o tre frasi al massimo. Avrai tempo di dettagliare meglio quello che fai nelle righe successive.

Quali problemi risolvi

Veniamo al sodo: ora che il lettore sa chi sei e cosa fai ha bisogno di capire meglio in cosa consiste il tuo lavoro. Nel dettaglio: quali problemi risolvi e perché le persone dovrebbero sceglierti rispetto alla concorrenza.

In questa parte puoi riassumere i servizi che offri, quali sono i vantaggi che le persone si portano a casa scegliendo te, spiegare che sei tu che puoi fare la differenza e perché.

Tornando all’esempio di Gioia, lei sceglie di elencare quello che può fare per i suoi clienti, e poi prosegue facendo similitudini tra il suo lavoro e la coltivazione di un terreno, per essere più efficace e spiegare concetti più ostici da capire per chi non conosce il personal branding.

Le esperienze chiave

Se hai un percorso lavorativo da urlo e hai collaborato con brand conosciuti, benissimo. Non è necessario, però, raccontare per filo e per segno quello che hai fatto da quando hai finito gli studi fino ad ora. Perderti in minuzie di questo tipo, potrebbe far perdere l’attenzione del lettore, che invece vuole sapere cosa puoi fare per lui.

Il mio consiglio è quello di fare un elenco di tutte le esperienze che hai avuto e fare una selezione di quelle più importanti. Potrai sempre collegare l’About Page al tuo profilo LinkedIn, per dare una panoramica completa delle tue competenze.

Sei agli inizi? Gioca d’astuzia: chiedi ad un paio di clienti la disponibilità a lasciare una recensione su di te come testimonianza del fatto che sei bravo. Oppure linka la pagina ad un portfolio dove fai vedere i tuoi lavori. Avrai anche poca esperienza ma hai talento da vendere, quindi non perdere occasione di metterlo in mostra ;).

L’invito all’azione

L’About Page è, a tutti gli effetti, una pagina di vendita: chi la legge deve aver ben chiaro cosa deve fare alla fine. Non ti dimenticare di inserire al fondo della pagina un invito all’azione, per stimolare le persone a fare ciò che desideri. Qualche esempio?

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Domande, dubbi da chiarire, nodi da sciogliere? Scrivili nei commenti, sono qui per aiutarti.

Silvia Sola

Da piccola ero indecisa se fare la maestra o la benzinaia e invece mi occupo di contenuti per i piccoli business. Sono laureata in Scienze della Comunicazione e ho iniziato a lavorare in rete quasi per caso, ricoprendo vari ruoli fino a specializzarmi nella scrittura per il web, da sempre una mia passione. Amo i dolci, compro (troppi) vestiti e non potrei immaginare il mondo senza i muffin, le bluse, il blu Cina e New York.

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