Biella

Come allestire un negozio. Quali sono i primi passi?

Hai trovato uno spazio che fa al caso tuo e hai finalmente deciso di aprire la tua attività, ma non sai come muovere i primi passi? Il mio consiglio è quello di procedere con calma, affrontando con attenzione tutti quelli che sono i vari step che definiscono il progetto.

Armati di pazienza, raccogli tutte le informazioni necessarie e tieni nota di tutto. Vedrai il percorso è lungo e spesso articolato, ma ricordati che alla base di tutto c’è la progettazione e se fatta bene può solo portarti a ottimi risultati e grandi soddisfazioni.

Qui di seguito ho riportato i principali passi, quelli legati all’allestimento della tua attività. Leggili e prendi appunti, non bisogna trascurarne neanche uno.

I primi passi per allestire il tuo nuovo spazio

Parti dall’immagine coordinata

Innanzitutto devi avere ben chiara la tua immagine coordinata, ossia la tua veste grafica.

Se ancora non ne possiedi una definisci il tuo logo, i colori legati al tuo marchio e il font che hai deciso di utilizzare per tutte le tue comunicazioni. Se vendi un prodotto studia e disegna un packaging che sia perfettamente coordinato con lo stile della tua attività.

Questo è molto importante perché funge da base al progetto di arredo. La tua immagine dovrà essere strettamente legata allo stile del tuo negozio, per garantire una riconoscibilità del marchio.

Raccogli tutte le idee

Diciamo che è la parte più divertente, quella più spensierata che ti permette di sognare e di volare alto con i tuoi progetti.

In questa fase, puoi raccogliere tutti gli spunti che possono tornarti utili. Il mio consiglio è quello di non pensarci troppo su, se un’immagine o un particolare che vedi attira la tua attenzione fotografala, salvala e conservala. Non deve per forza essere un’immagine inerente alla tua attività, ma se ha colpito il tuo interesse un motivo c’è e presto capirai il perché.

Come strumento ti consiglio di utilizzare Pinterest (avere l’app sul telefono è molto comodo!) Crea una o più cartelle, ti consiglio di iniziare con una dove raccogli quello che è lo stile in generale che ti interessa. Esempi di locali simili al tuo, materiali, colori, particolari di allestimento, tutto!  Poi, man mano che si affrontano gli step di progetto e allestimento, andrai a creare altre cartelle più specifiche, per esempio la cartella «idea bancone».

Crea il tuo moodboard

Che cos’è il moodboard? È una tavola grafica che ti serve da guida per portare a termine la progettazione e l’allestimento dello spazio. È un assemblamento di immagini riferite a materiali, colori, forme e foto di interni che messi insieme raccontano la veste grafica che vuoi dare al tuo locale.

Come si fa? scegli i colori principali sui quali andrai a lavorare. Come ti anticipavo prima, se hai un logo utilizza questi colori in primis e poi aggiungine altri. Non superare i 3-4 colori, che ovviamente puoi utilizzare nelle loro sfumature.

Unisci alcune immagini che riprendono i materiali e i segni grafici che vuoi utilizzare. Completalo con foto di arredi, particolari o interni che rappresentano esattamente ciò che vuoi e il tuo moodboard è completo. Con questo alla mano non avrai dubbi su come muoverti, su cosa acquistare e su dove posizionarlo.

Distribuisci lo spazio

Lavora sullo spazio, su come utilizzarlo e su come disporre le varie attività. Di questo argomento potrei parlarne all’infinito, ma provo a spiegarti brevemente come puoi fare. Stampa la pianta del tuo spazio, fai un elenco delle attività che devi svolgere all’interno del tuo negozio. Per ognuna poi sviluppa un elenco di ciò che ti serve in termini di strumenti e di movimentazione per portarle a termine. Verrà da sé che un’attività occuperà maggiore spazio, un’altra meno e così via.

Distribuisci le attività nel locale tenendo bene a mente anche le potenzialità degli interni. Lo spazio deve essere funzionale alla tua attività, deve aiutarti a svolgere le tue mansioni e quindi cerca di sfruttare a pieno ogni suo angolo.

Prova ad abbozzare un disegno a matita sulla pianta, ti servirà per raccontare le tue idee a chi dovrà aiutarti nei lavori.

Affida i tuoi lavori a dei professionisti

Quando si parla di lavori il mio consiglio è sempre quello di affidarsi a professionisti. Puntare al risparmio va bene, ma farlo a discapito della qualità no. Con la pianta alla mano, le tue attività distribuite all’interno della stanza, e il tuo moodboard rivolgiti a chi opera in questo settore e lo fa nel modo migliore.

Richiedi più preventivi e osati a chiedere qualche sconto, ma non puntare a chi si improvvisa per la prima volta perché si tratta del tuo locale e della tua attività. Ogni risorsa investita, se ben investita, ritornerà te lo assicuro. Molte volte affidarsi a chi non ha grandi competenze comporta nel lungo periodo spese ulteriori.

Mi raccomando, ricorda che molti lavori prevedono richieste di autorizzazioni e permessi, con queste cose non si scherza e avere un professionista a fianco che ti aiuta a destreggiarti tra le varie richieste e moduli da compilare è davvero importante e necessario.

Via con gli acquisti

Valuta tutte le strade. Non limitarti a recarti in un solo negozio, curiosa online, fai qualche giro in più e rivolgiti a più persone. Questo ti aiuterà a capire che per arrivare a un risultato ci sono più strade, soprattutto nell’ambito dell’arredo.

Se si tratta di qualcosa di specifico inerente la tua attività rivolgiti alle aziende che commercializzano tali prodotti. Ma se si tratta di un arredo qualsiasi valuta più fronti: dal su misura dell’artigiano di fronte a casa, al pronto all’uso del grande magazzino e il complemento all’ultimo grido che puoi trovare online. Se te la senti, lanciati anche in un fai da te, oggigiorno i mercatini dell’antiquariato sono ovunque e si possono trovare delle vere offerte e fare grandi affari!

Ricordati che non tutto deve essere acquistato nello stesso posto. Stila una tua “lista della spesa” e gira, solo così avrai modo di conoscere e valutare alternative e/o nuove idee.

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Sara Togni

Realizzo la casa dei tuoi sogni, sia che si tratti di una ristrutturazione sia di un semplice progetto di restyling.

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