Biella

Dare voce ai propri sogni e trasformarli in realtà: la storia di Silvia Cartotto

Oggi la rubrica The BRAVE ospita la nostra blogger Silvia Cartotto, che ci racconta come è riuscita a trasformare la sua passione per i viaggi e la scrittura nel suo attuale lavoro.

Ciao Silvia, raccontaci chi sei e qual è la tua storia.

SIlvia CartottoCiao a tutte, mi chiamo Silvia, sono nata a Biella e fino ai 18 anni ho vissuto a Trivero. Ho sempre amato scrivere e, da bambina, sognavo di diventare una scrittrice. Dopo aver frequentato il Liceo Scientifico a Biella, ho deciso di proseguire gli studi universitari a Bologna, città di cui mi sono innamorata durante una gita scolastica e nella quale ho conseguito la Laurea Triennale in Lettere e Filosofia – Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo.

Nel 2008 decido di frequentare un Master Universitario in copywriting, pubblicità e scrittura per il web a Torino.

Nel frattempo apro anche il mio primo blog, una sorta di diario online sulla piattaforma Splinder, nel quale scrivo pensieri, emozioni e racconti di vita. A questo è poi seguito nel 2011 il mio attuale travel blog, prima su piattaforma Blogger e poi WordPress.

Il master mi fa conoscere il mondo dei new media e decido che quello sarà il mio mestiere: tra il 2010 e il 2015 inizio a lavorare nel settore organizzazione eventi/viaggi, comunicazione e pubbliche relazioni tra Torino e Milano, per poi approdare ad Alba come copywriter all’interno dell’ufficio web marketing del Gruppo Miroglio, azienda che si occupa di creare e commercializzare marchi di moda femminile (tra cui Oltre, Motivi, Elena Mirò, Fiorella Rubino, Caractère).

Queste esperienze, tutte molto intense e impegnative, mi hanno dato delle solide basi professionali nell’ambito del copywriting, della comunicazione aziendale e della gestione dei canali social di un’azienda.

Lavorare nel mondo fashion non era però quello che volevo fare da grande: ho sempre amato viaggiare, prima con i miei genitori e poi con Fabrizio, il mio compagno, al quale sono legata da quando avevo vent’anni.

Preparare la valigia, studiare un nuovo itinerario e poi partire alla scoperta di luoghi, culture e sapori in grado di stupirmi è sempre stata la mia benzina, quella scintilla che mi fa battere il cuore e sentirmi viva.

Quando nasce il tuo blog thegirlwiththesuitcase.com?

Ero una ragazzina di poco più di 14 anni quando, per caso, un giorno ho letto su Donna Moderna un articolo che parlava dei nascenti blog. Ricordo ancora, come fosse ieri, che in quell’istante mi sono detta “Anch’io da grande voglio aprire un blog”. 

E così è stato. Nel 2011 ho aperto il mio blog di viaggi www.thegirlwiththesuitcase.com nel quale, nei ritagli di tempo e spesso lavorando fino a notte fonda, inizio a scrivere e raccontare i miei viaggi al femminile.

Scopro che l’argomento appassiona molte lettrici e il blog inizia a crescere e destare attenzione. Partono anche le prime proposte di collaborazione con enti turistici ed aziende e, a questo punto, conciliare il lavoro da dipendente con la mia nuova identità di blogger inizia a diventare davvero complicato.

Mi armo di coraggio e, nel febbraio del 2015, mi dimetto e decido di raggiungere il mio ragazzo che in quel periodo lavorava a Singapore.

Da qui partiamo insieme per un viaggio a Bali che non dimenticherò mai e, al nostro ritorno, apro la partita IVA per iniziare il mio cammino da freelance per lavorare sia come copywriter che come blogger, ben consapevole dei pro e dei contro di questa scelta.

Silvia Cartotto - Bali

In questa fase conosci Gioia Gottini e la nascente Rete al Femminile. Che ruolo hanno avuto nella creazione della tua nuova identità? 

Qualche mese prima di diventare freelance mi ero iscritta ad un corso a Torino tenuto da Gioia Gottini che mi aveva aiutato a definire meglio il mio nuovo percorso professionale. Contemporaneamente, e sempre attraverso Gioia, scopro la nascente Rete al Femminile

Quando ritorno a vivere a Biella inizio a partecipare agli incontri della Rete al femminile di Biella, scoprendo la nostra bella realtà!

Anche qui resto affascinata dal clima di dialogo e confronto che si instaura con tutte le reticelle, che mi permette di avere continuo sostegno. Poi inizio a collaborare attivamente all’interno della Rete, prima entrando a far parte della redazione del blog e poi gestendo la pagina Facebook.

Nel frattempo nel 2016 pubblico anche il mio sito web personale nel quale offro i miei servizi di comunicazione (consulenza e formazione in ambito social media e copywriting).

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Sicuramente quello di continuare a lavorare sui miei due fronti professionali: il travel blogging da un lato e la comunicazione per piccole e medie imprese dall’altro.
Sul fronte del blog oggi non sono più sola a scrivere: ho creato un team di collaboratrici e le ragazze del #pinkclub mi stanno aiutando a far viaggiare le mie lettrici in luoghi fantastici! 
Dal punto di vista delle consulenze continuerò ad aiutare le piccole e medie imprese a comunicare al meglio la propria presenza online.

Cosa significa per te essere The BRAVE?

Per me significa avere il coraggio di alzarsi la mattina ed impegnarsi a trasformare i propri sogni in realtà.

In tanti mi hanno detto che sono stata coraggiosa a lasciare un lavoro da dipendente per iniziare la libera professione in un momento di grande incertezza come il nostro, ma io rispondo sempre che a volte ci vuole più coraggio ad alzarsi ogni mattina lavorando al sogno di qualcun altro, anziché fare di tutto per far crescere il nostro!

Che consigli daresti a chi, come te, volesse aprire un proprio blog?

Un aspetto che tengo a precisare è questo: niente nasce per incanto e senza fatica. Dietro ad ogni successo professionale, che sia un blog, una professione, una carriera artistica e sportiva, ci sono tante, anzi tantissime ore di lavoro (diurne e notturne), di studio e di continua formazione. Sacrifici, giornate organizzate alla perfezione, una determinazione che non deve cedere allo sconforto dei giorni no o dei primi rifiuti.

Non si diventa blogger di professione per gioco: servono obiettivi, strategie e tanto, tantissimo impegno.
Se si riesce a lavorare con passione, metodo e determinazione i primi risultati non tarderanno ad arrivare e si scoprirà che nulla è impossibile se si sa credere seriamente nei propri sogni!

Link e contatti

Sito web: www.silviacartotto.it

Facebook fanpage: silviacartotto.contenutiwebconuncuore

Travel blog: thegirlwiththesuitcase.com

Facebook fanpage: The Girl with the Suitcase

Twitter: @SilviaCartotto

Instagram: @silviacartotto

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