Passione, intraprendenza e coraggio: la storia di Eugenia

coraggio, intraprendenza e creatività

Oggi per la nostra rubrica The BRAVE ho incontrato la rossissima Eugenia Brini: ex leader della Rete al Femminile di Vercelli, oggi reticella biellese. La storia della Eugi contiene tutti gli ingredienti che ci piacciono: passione, creatività, intraprendenza e coraggio!

Ciao Eugi, raccontaci chi sei e qual è la tua storia.

 Ciao a tutte, mi chiamo Eugenia, anche se tutti mi chiamano LaEugi: ho 36 anni, sono fidanzata con Luca da 8 e da poco il mio piccolo Diego ha spento la sua prima candelina.

Biellese di nascita, oggi vivo con la mia famiglia a Vercelli: tuttavia il mio cuore batte sempre per Biella e sono super felice di far parte della vostra Rete!

Mi definisco curiosa e intraprendente e, come molte di voi, amo lavorare in ambiti professionali tra loro differenti e stimolanti. Oggi mi definisco Graphic & Visual Designer e docente di cucina naturale.

Partiamo dall’inizio: com’è cominciato tutto?

Dopo essermi diplomata al Liceo Linguistico, ho conseguito il diploma universitario in Tecniche e arti della stampa, corso che poi è diventato laurea breve in Graphic & Virtual Design.

Terminati gli studi ho svolto un anno di servizio civile a Torino e poi ho iniziato a lavorare presso SEAT Pagine Gialle. Sentivo però il bisogno di mettermi maggiormente in gioco e così a settembre del 2006 ho deciso di partire per l’Austria e vivere un anno da volontaria europea lavorando come educatrice in un asilo montessoriano.

E’ stata un’esperienza che mi ha dato molto a livello umano: lavorare in un ambiente multietnico, condividere la casa con ragazzi provenienti da tutta Europa, quanta energia!

Al rientro in Italia ho ottenuto una borsa di studio per seguire un master in Comunicazione pubblicitaria presso lo IED di Milano che ho conseguito con una tesi in Comunicazione Sociale.

Contemporaneamente ho portato avanti studi di calligrafia, di grafica, ma anche di cucina naturale e di creatività.

In questi anni, dopo aver cambiato 10 case e circa 50 coinquilini, si è formato il mio bagaglio di esperienze che mi ha portato fin qui: penso che nella vita non si debba vivere in comparti stagni, ma che sia costruttivo lasciarsi contaminare da saperi diversi tra loro.

Nella mia vita amo occuparmi degli altri: essere utile agli altri è la mia mission e per questo fin da ragazzina ho fatto parte degli scout e mi sono occupata di volontariato.

Come è stato il tuo ingresso nel mondo del lavoro? Cosa ti ha portato a trovare il coraggio di diventare freelance?

Dopo il Master in pubblicità approdo alla De Agostini di Novara, dove ho lavorato per 5 anni come assistente dell’Art Director della sezione adulti e successivamente in quella dedicata ai ragazzi e alle edizioni speciali.

In realtà ho sempre pensato che la mia vera inclinazione fosse quella di diventare libera professionista, avendo un’indole organizzata e avventurosa. Tuttavia la prospettiva del famoso posto fisso mi frenava nel lanciarmi in quest’avventura. Poi, un mancato rinnovo contrattuale, si è trasformato nell’opportunità per spiccare il volo.

Oltre alla grafica e alla comunicazione visiva ho sempre nutrito una grande passione per la cucina: ho seguito svariati corsi di cucina naturale, macrobiotica e vegana e oggi sono docente di cucina naturale.

La spinta ad impegnarmi in questo ambito nasce in realtà da una grande sofferenza che ho avuto il coraggio di trasformare in progetto di vita.  

Nel 2010 un grandissimo lutto stravolge per sempre le mia vita di ragazza solare e spensierata. Elisabetta, una mia carissima amica, a soli 27 anni muore per un tumore all’intestino.
Una perdita di cui non mi capacito ancora oggi e che mi ha portato a decidere che una parte importante del mio lavoro sarebbe stato dedicato alla divulgazione di una corretta educazione alimentare.

Sempre più consapevole di quanto sia importante alimentarsi bene fin dall’infanzia, inizio a immaginare la start up Merende Diverse che nel 2013 vince lo Startup Weekend di Torino.
Merende Diverse nasce nel 2014 e fornisce un servizio di consulenza e selezione per aiutare le mamme a scegliere merende gustose, sane e nutrienti, con un occhio di riguardo ad intolleranze e allergie alimentari. In questa avventura ho due compagne di viaggio, le mie amiche e socie Pamela Polla e Elena Bobbola.

Poi un annetto fa divento mamma: la mia vita viene nuovamente stravolta e inizia una nuova storia.

Come sono stati questi mesi da mamma e freelance?

Premetto che ho sempre desiderato avere una famiglia e diventare mamma e quando ho scoperto che sarebbe arrivato Dieghino ero al settimo cielo!
Essere mamma e freelance è una sfida quotidiana: se prima potevo dedicare tutto il mio tempo ai miei progetti e alla mia voglia di imparare, nell’ultimo anno non è più così.

Mi sono subito accorta che è veramente indispensabile imparare a gestire al meglio i propri progetti: quando diventi mamma, il tempo è ancora più prezioso di prima e lo vuoi dedicare solo per attività per le quali vale davvero la pena.

Può sembrare un luogo comune, ma è così: quando sei mamma non hai tempo da perdere in inutili e sterili riunioni, in battibecchi e discussioni che non portano da nessuna parte, in progetti campati in aria senza una solida strategia.

Io sono ancora in quella fase che oscilla tra il mio desiderio di crescita professionale e la paura di trascurare Diego, di perdermi i momenti salienti della sua crescita.  Oggi per fortuna il mito della mamma-moglie-lavoratrice perfetta è stato sfatato e possiamo permetterci anche di essere felicemente imperfette.

Essere mamma è un’avventura fantastica, difficile, impegnativa, che ti insegna quotidianamente a superare i tuoi limiti e che ti obbliga a guardare ogni cosa da un diverso punto di vista.

La mia nuova condizione comunque mi sta dando nuovi stimoli professionali: sto lavorando per far si che la mia professionalità possa aiutare le mamme indaffarate a trovare soluzioni efficaci!

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Eugenia Brini coraggio, intraprendenza e creativitàInnanzitutto sto lavorando al mio nuovo sito web che pubblicherò a breve su www.eugeniabrini.com: qui offrirò servizi e soluzioni che amo definire “coccole per mamme indaffarate”.

Sempre sul fronte mamme offro le mie consulenze sulla piattaforma Network Mamas, un portale dedicato ai micro business fondato da mamme freelance.

Tra le ideatrici di questa piattaforma c’è Cristina Interliggi con la quale ho fondato Mompreneur: un portale di risorse BELLE/UTILI/WOW! per mamme in carriera.

E poi c’è l’insegnamento che mi permette di avere il contatto reale con le persone e di mettere le mani in pasta!

Che ruolo ha rivestito il networking al femminile nella tua esperienze di freelance?

Ho sempre amato relazionarmi con gli altri, fare gruppo: quindi appena ho conosciuto la realtà della Rete al femminile ne sono stata entusiasta. Ho aperto la Rete al Femminile della provincia di Vercelli, ma dopo un primo momento di euforia, non siamo riuscite a proseguire. Vercelli è un territorio ancora fortemente agricolo e questo si riflette in tante professioni esistenti. Inoltre la sua posizione geografica la rende comoda per raggiungere città come Torino, Novara e Milano e quindi molte mie coetanee si spostano per lavorare fuori provincia e sono meno motivate a volere crescere sul territorio. Alla fine mi sono dovuta rassegnare all’evidenza e prendere l’unica scelta che si poteva fare. Adesso faccio parte della vostra rete e sono pronta a dare il mio contributo!

Newtork Mamas e Mompreneur sono altre due avventure che mi hanno insegnato la forza del networking: da soli non si può sapere tutto, serve creare una rete di collaborazioni professionali e umane, per crescere nel lavoro, per confrontarsi e per essere sostenute e rincuorate nei giorni in cui lottare è un po’ più difficile.

Cosa significa per te essere The BRAVE?

Per me essere The BRAVE significa sempre cercare risposte a nuove domande, non aver paura di tentare e anche di fallire. Se sbagli, cerca di capire i tuoi punti deboli e rialzati più forte di prima.

Eugenia Brini

Sono una designer appassionata di soluzioni sostenibili, belle e buone! Progetto identità visive e insegno ad usare tool dinamici e creativi come Canva, essendo la prima Verified Global Canva Expert italiana al momento.

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