Biella

Scegliere i canali della tua comunicazione

Cosa significa scegliere i canali per la nostra comunicazione? E come si fa a scegliere quelli giusti senza improvvisare o affidarsi al caso, al gusto personale o al trend del momento?
Oggi vorrei aiutarti a riflettere su come trovare i canali più adatti per entrare in contatto con le persone. Questo potrebbe anche voler dire abbandonare quelli sbagliati, quelli che non sono adatti al tuo obiettivo, al tuo pubblico e a te.

Spero di non averti messo paura. Il fatto è che per fare bene comunicazione e ottenere risultati serve farsi il mazzo, implica un dispendio di energie quotidiano. C’è poca improvvisazione, anzi, perché anche per improvvisare bisogna allenarsi.

È diffusa l’idea che per fare comunicazione e promuoversi basti (solo) esserci, magari su ogni canale possibile.
In parte, questa affermazione potrebbe sembrare vera, perché esserci è importante, ma c’è una premessa gigante che ha a che fare con questi punti:

  • scegliere i canali significa avere ben chiara la propria strategia,
  • essere consapevoli dell’impegno che richiede la loro gestione,
  • capire cosa può essere più affine a te.

Cosa significa fare una strategia (di comunicazione)

Prima di scegliere i canali per promuovere la tua attività, per comunicare ed entrare in relazione con i tuoi potenziali clienti devi avere un piano. Se apri una pagina Facebook perché ce l’hanno tutti o apri un profilo IG perché va per la maggiore e usi tutto il tuo tempo per riempire questi spazi di contenuti stai sbagliando qualcosa.
Vorrei aiutarti a capire perché non basta essere su ogni canale possibile per fare bene marketing e comunicazione e perché probabilmente è controproducente per il tuo lavoro.

I canali sono importanti e ti aiutano a raggiungere qualcosa di grande. Di solito però la scelta di quali sono più utili ed efficaci è preceduta da un obiettivo e dal comprendere chi sono le persone che vuoi raggiungere.

L’obiettivo e le persone sono la base di una qualsiasi strategia. Per scegliere i canali da utilizzare per la tua comunicazione devi prima farti le domande giuste.

Un buon progetto ha solide radici, altrimenti è fuffa.

Definire un obiettivo

L’obiettivo è ciò che dà la direzione verso cui andare. L’obiettivo è uno e solo uno.
Perché possa essere un obiettivo deve rispondere a dei requisiti:

  • specifico. Non vale “voglio guadagnare di più”. Un obiettivo è specifico quanto più è concreto e ci dice cosa, come e perché vogliamo raggiungerlo.
  • Misurabile. Devi poter esprimere l’obiettivo con i numeri. Per esempio, aumentare del 10% la tal cosa.
  • Rilevante per il tuo business e valutando costi/benefici.
  • Raggiungibile, cioè realizzabile, concreto e commisurato allo sforzo.
  • A tempo. Questo significa che deve avere una scadenza.

Conoscere le persone

Senza sapere chi sono e chi potrebbero essere i tuoi potenziali clienti non puoi andare lontano. Non puoi dire “tutti”, devi scegliere. Altrimenti arriverai a nessuno. Ne avevo già parlato tempo fa: trovare il proprio pubblico è difficilissimo, ma non impossibile. Per farlo bene serve ascoltare tanto le persone, allontanandosi da sé, perché il tuo cliente ideale non sei tu. Non devi trovare il target (che è astratto), ma scoprire i bisogni delle persone, creando le personas.

Una volta definito il tuo obiettivo e chiarito chi sono le tue personas puoi iniziare a lavorare per decidere quali sono gli strumenti per incontrare finalmente il tuo pubblico fargli sapere che esisti e che sei la persona giusta per risolvere un problema o un loro bisogno.

Scegliere i canali: proprietari e non

La scelta di ogni strumento non deve essere fatta a caso, secondo il trend del momento o i propri gusti personali. La comunicazione di un business, qualunque esso sia, può essere efficace se gli strumenti e i canali fanno parte di un progetto (una strategia) che rimanda continuità, coerenza e senso, nel tempo e nello spazio.

Ecco perché è fondamentale non improntare tutta la tua comunicazione solo su canali terzi (i social media) ma scegliere anche canali proprietari. Anche Francesca lo ha ricordato in fondo al suo articolo.
I social media non sono tuoi e potrebbero sparire domani e lasciarti a piedi, rimanendo con il nulla, perdendo tutti i tuoi contenuti e, peggio, i tuoi contatti. Quelli proprietari sono tuoi e nessuno te li porterà via. Anzi, sono lo spazio dove puoi raccontarti bene, offrire approfondimenti, aiutare le persone a sceglierti. È sempre più cruciale dotarsi di spazi propri e usare i social media per amplificare il tuo messaggio e far arrivare le persone, quelle giuste, a casa tua.

Non dimenticare che il tuo blog e il tuo sito sono gli strumenti principali, quelli di cui prendersi cura e lustrare a lucido!

Se lavori nel tuo negozio, nella tua bottega o nel tuo laboratorio e non hai un sito web, potresti iniziare a pensare di raccogliere i contatti per inviare una Newsletter. Non è obbligatorio avere un sito, ma è fondamentale avere propri canali. Un database può aiutarti a rimanere in contatto con i tuoi clienti e attirarne di nuovi e potresti usare i social per questo! E, ancora più importante, nessuno può portarti via i contatti.

Il tempo è tiranno, la tua energia anche

Scegli i canali a cui dedicarti tenendo presente il tempo che puoi dedicare a ognuno. È inutile essere ovunque e pubblicare due volte all’anno!
È normale partire carichi di entusiasmo e pieni di buoni propositi, per poi scontrarsi con la dura realtà: non riuscire a fare tutto, perdersi, dimenticarsi, pubblicare qualcosa a caso. E in mezzo a tutto questo lavorare per produrre!
Dopo aver lavorato sulla tua strategia, chiediti quanta forza hai e con quanta costanza ti ci puoi dedicare e poi scegli i tuoi canali. Inizia con poco, mettiti alla prova e lavora bene su quelli.

Il mio consiglio è almeno un canale proprietario (il sito o il blog) e uno o due canali.
Far sapere, connettersi e magari convertire

Lo scopo è aiutare le persone a passare da un punto X (ciao, esisto! E forse sono la persona giusta per te) a un punto Y (Vetrina > “lo voglio!” > acquisto> lo dico a tutti), accompagnandoli in un percorso che sia piacevole, interessante e utile.

Se speravi di scoprire la guida definitiva ai canali più efficaci e veloci per il tuo marketing, ahimè, chiudi questo articolo e scappa a gambe levate.

I canali sono strumenti che hai a disposizione per promuovere te stessa e la tua attività.

Quello che devi fare è:

  • capire se e quali ti servono per incontrare il tuo pubblico,
  • decidere quali usare e come usarli.

Una volta stabilito questo, collegarli tra loro con un buon piano per far succedere qualcosa di bello.

Photo by S O C I A L . C U T on Unsplash

Tatiana Cazzaro

Lavoro per aiutare le persone e le imprese a guardare il mondo da una diversa inclinazione per scoprire un modo nuovo di comunicare, di raccontarsi e di entrare in relazione con gli altri. Lo faccio usando il magico potere delle parole e delle storie.

Ti potrebbero interessare:

Dalle factory alla grande città: Sarah ha realizzato i suoi sogni in Australia

Oggi ti racconto una storia, una bellissima storia: quella di Sarah e della sua voglia di sorridere alla vita. Della…

Leggi tutto »

Voglio mettermi in proprio: da dove comincio?

L’idea di mettersi in proprio è un processo lungo, che ha bisogno di tempo per maturare. Qui ti parlo di…

Leggi tutto »

Meno stress nel piatto

Lo stress si può combattere a suon di bocconi golosi? Scopriamolo insieme! Lo Stress sta alla freelancer come il gelato…

Leggi tutto »