Se ti occupi di ristorazione o gestisci una piccola attività ricettiva sai quanto sia importante promuovere la tua struttura per farti conoscere e attirare i clienti.
Che tu gestisca un bed and breakfast, un agriturismo o un locale, le parole chiave sono accoglienza e ospitalità.
Cosa c’è di più ospitale di una porta aperta?
Spalanca le porte della tua attività e aiuta i tuoi potenziali clienti a farsi un’idea del luogo dove saranno accolti. Fai venir loro la voglia di entrare e nutri tutta la loro curiosità grazie a delle immagini curate e ben studiate.
Difficilmente le persone acquistano a scatola chiusa. È più comune (e comprensibile) che vogliano sapere tutto del posto dove andranno a mangiare o dove pernotteranno.
Le immagini giocano un ruolo fondamentale, perché:
- ti aiutano a mettere in evidenza che cosa differenzia la tua struttura dalle altre;
- permettono ai clienti di dare un’occhiata e farsi un’idea del luogo, immaginandosi già lì;
- rispondono alle necessità dei clienti anticipandone le domande;
- stimolano il cervello a un livello più profondo e inconscio: accendono sensazioni, emozioni e desideri.
Quindi più sono esaustive e accattivanti, più chance avrai di colpirli e di riuscire a far scegliere la tua struttura.
Avevo già raccolto alcuni consigli su come fotografare un ambiente ma vediamone altri.
Essere all’altezza delle aspettative
Gli ambienti devono essere ben presentati ma allo stesso tempo devono rispecchiare la realtà, altrimenti rischi che i clienti si aspettino una cosa e ne trovino un’altra.
Non ingannarli e non tradire le loro aspettative. Un cliente deluso non torna e non dà buone recensioni, perciò non stravolgere l’aspetto dell’ambiente per fare le foto e non inserire elementi che poi non troveranno effettivamente.
Il caos non è attraente, ma gli spazi non devono risultare nemmeno troppo spogli.
Sfrutta la luce del giorno, fai ordine ed evita di inquadrare degli oggetti esteticamente poco accattivanti (come cestini della spazzatura o i prodotti per la pulizia). Apparecchia la tavola, utilizza i complementi d’arredo e aggiungi piccoli dettagli, come dei libri o delle piantine, per dare un tocco di verde e per rendere il luogo più accogliente.
Mettiti nei panni del cliente
Cosa incontrerà il tuo cliente una volta arrivato al suo alloggio o al suo tavolo? E quali ambienti attraverserà prima?
Guarda tutto come se fosse la prima volta e cerca di capire cosa potrebbe attirare la sua attenzione. I dettagli fanno la differenza, perché non fotografarli?
Chi non è mai stato da te apprezzerà sapere cosa lo aspetta e chi ti ha fatto visita amerà rivivere i bei momenti trascorsi da te.
Il tuo cliente potrà (ri)trovare gli asciugamani ben piegati sul letto, le rose all’ingresso o gli animali che gironzolano per il cortile. Ti sceglierà e consiglierà ad altri – anche – per questo.
Mangiare con gli occhi
Vuoi far venire l’acquolina in bocca ai tuoi clienti?
Mostra loro cosa li aspetta, per esempio, a colazione o da stuzzicare all’ora dell’aperitivo. E dove verranno consumati? Sotto un portico rustico o in un ambiente minimal e ultra moderno?
Se vuoi che inizino a gustarlo con gli occhi, il cibo deve avere un aspetto invitante e i colori devono essere vividi. Perché nessuno si fa tentare da una fetta di prosciutto pallida o da un croissant tutto schiacciato. Non credi?
Puoi creare delle piccole composizioni, seguendo i suggerimenti che ti ho dato qui e qui. Componi, per esempio, un tagliere, o un vassoio, con i prodotti che servirai e fotografalo appoggiato su un piano che posizionerai vicino alla finestra. La luce naturale che arriva di lato darà rilievo alla superficie dei cibi e ne farà risaltare forme e colori. E mi raccomando occhio al piano e allo sfondo: deve essere pulito e ordinato.
Cosa c’è intorno?
Il contesto in cui è immersa la tua struttura è importante, perciò valorizza anche il territorio e i servizi che la circondano. Quali attività possono svolgere i tuoi clienti una volta arrivati da te? Fotografa gli esterni, l’ingresso, il panorama, le attività vicine e i servizi a cui può accedere. Mostra le bellezze della destinazione, le tradizioni, gli eventi, ecc…
Offri loro tanti input visivi attorno cui costruire un’esperienza unica. Insomma, falli sognare!
Ricorda: per gli scatti in esterna prediligi la mattina o il pomeriggio. Evita le ore centrali della giornata in cui il sole è molto forte, perché crea ombre troppo marcate. Se vuoi fotografare la facciata della tua struttura fallo tenendo il sole alle tue spalle.
Mettici la faccia
E, infine, fai vedere chi si occupa di mandare avanti l’attività!
Lo so, a molte persone non piace essere fotografate. Però se hai un’attività è importante che tu ci metta anche la faccia. Quindi, metti da parte la timidezza e fatti fare qualche foto mentre stai lavorando e mostra qualcosa anche del dietro le quinte.
Esempi da cui prendere spunto
Su Instagram ho trovato alcuni profili molto carini e curati da cui puoi prendere spunto per la comunicazione visiva della tua attività ricettiva.
- Tenuta Molino dei Giusi: tre romantiche dimore nella riviera ligure.
- Azure Farm lo stile di vita semplice di una fattoria in Georgia.
- Valdirose, un b&b di charme in Toscana.
- Forno Collettivo: pane a lievitazione naturale, vino e cucina a Milano.
